Coltiva il miglior mais che tu abbia mai visto.

I produttori di mais raggiungono i migliori risultati con la subirrigazione, in termini di maggiori rese e migliore qualità della granella, dato che acqua e nutrienti vengono distribuiti direttamente alle radici, senza ostacoli ed interruzioni. In aggiunta, coloro che scelgono la subirrigazione riducono il costo di manodopera, poiché le ali gocciolanti non devono essere stese e rimosse ogni anno, ma rimangono in campo per lungo tempo, senza intralciare le operazioni colturali. La subirrigazione si combina perfettamente con le pratiche di agricoltura conservativa. Permette una distribuzione più precisa di fertilizzanti, e minori perdite di acqua per evaporazione, ruscellamento e percolazione. Ecco che con la subirrigazione si può raggiungere un’uniformità di distribuzione superiore al 90%.

Continua ad irrigare fino a quando hai soddisfatto il fabbisogno idrico della pianta e fino a che il mais non ha raggiunto la maturazione fisiologica. Riconoscerai questo momento grazie alla formazione del cosiddetto “punto nero” (circa 20 giorni dopo lo stadio di “dente” o 60 giorni dopo l’emissione delle sete). Assicurati di non interrompere l’irrigazione troppo presto, poiché il mais tenderà ad accelerare la maturazione, bloccando il completo sviluppo della granella. Anche se la granella sembra aver raggiunto la maturità e la pianta consuma meno acqua, non fermarti. Alla fase di “dente”, il peso potenziale della granella sarà di circa il 75%, quindi interrompere presto l’irrigazione potrebbe ridurre la resa del 15-20%.

Il prezzo dipende da tre fattori. Il primo, la distanza e l’elevazione tra il punto di presa dell’acqua e il campo, ciò infatti determina la dimensione delle vostre condotte. Secondo, il picco di fabbisogno di acqua della tua coltura, che è determinato dalle condizioni climatiche e dalla copertura di chioma. Terzo, la tua topografia che determina le specifiche del gocciolatore. Quindi per fornirti un’ipotesi di costo per ettaro del sistema, abbiamo bisogno di conoscere maggiori dettagli.

L’impianto di irrigazione è in grado di durare almeno 10 anni prima di essere rinnovato. Nel momento del rinnovo, tutte le componenti idrauliche (condotte, pompa, filtri etc.) sono riutilizzabili. Solo l’ala gocciolante sarà sostituita. Ma ricorda che l’ala gocciolante rappresenta solo il 35-40 % del totale costo ettaro del sistema.